Convegno “Evoluzioni demografiche e mutamenti delle tipologie familiari nel XIX secolo”
Introduce il presidente della Fondazione, Maurizio Castagnoli
Rosella Rettaroli (Università degli Studi di Bologna) – Le fonti di stato per conoscere l’evoluzione della popolazione. Dagli Stati delle Anime ai censimenti pre e post unificazione
Francesco Scalone (Università degli Studi di Bologna) – Strutture familiari e gruppi sociali nell’Italia dell’Ottocento
Silvano Bedei (Storico) – La popolazione forlimpopolese nei censimenti e nelle carte d’archivio dell’Ottocento
Le rilevazioni di stato e i censimenti che si sono susseguiti in epoca storica costituiscono le fonti di base per ricostruire l’evoluzione della popolazione e delle strutture familiari e sociali. Attraverso l’utilizzo delle informazioni censuarie, è possibile ricomporre la storia della popolazione mettendo in evidenza la trasformazione di costumi e consuetudini sociali. I censimenti, nati inizialmente con specifiche finalità amministrative e di governo, rappresentano oggi un prezioso patrimonio conoscitivo da riscoprire e valorizzare. In particolare, i censimenti svolti durante il XIX secolo offrono la possibilità di studiare le trasformazioni che contraddistinsero la popolazione e le famiglie dell’epoca.
Per secoli, la struttura delle famiglie italiane ha rispecchiato il sistema socio-professionale e le notevoli differenze territoriali esistenti nella penisola. In realtà, non è mai esistito un unico modello di famiglia, bensì più modalità di coabitazione che andavano dagli aggregati domestici dei braccianti a quelli più ampi ed articolati dei mezzadri. Sul finire dell’Ottocento, in un paese ancora profondamente rurale, cominciarono ad affermarsi nuove tipologie di famiglie più tipiche della società industriale.
Sulla base di una ricca documentazione conservata presso l’archivio storico comunale di Forlimpopoli, è possibile oggi studiare il lento processo di trasformazione delle famiglie e della popolazione lungo l’arco del XIX secolo. La documentazione riguarda non solo le carte dei censimenti nazionali e statali, ma anche le frequenti rilevazioni del periodo preunitario e i registri di anagrafe e di popolazione del secondo Ottocento, oltre alle informazioni tratte dal carteggio amministrativo al titolo di Statistica e Popolazione.
Per informazioni:
Fondazione Italia Argentina – Emilio Rosetti
Via O. Campri, 39
47034 Forlimpopoli (FC)
Cell. 347.8286321
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